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Presentazione

L’Istituto Comprensivo Flavio Torello Baracchini è stato costituito in seguito alla progressiva fusione di diverse scuole, collocate in sedi differenti: le scuola dell’infanzia e primaria di Villafranca, e la scuola secondaria di primo grado «Flavio Torello Baracchini» da un lato e le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria «Ferdinando Quartieri» di Bagnone. Le scuole di Villafranca non sono più ospitate nei loro storici edifici, ma sono ora collocate tutte in un edificio moderno in via delle Piscine. La scuola è dedicata a Flavio Torello Baracchini, ‘asso degli assi’ dell’aviazione nella prima guerra mondiale. Baracchini era originario di Villafranca: il palazzo della famiglia sovrasta ancora il Borgo Vecchio di Villafranca e il ponte sul Bagnone (sotto cui, si dice, Baracchini passasse col suo biplano per stupire gli amici, subito dopo la guerra). Morto molto giovane a Roma, nel 1929, mentre collaudava razzi di segnalazione, è ricordato da una grande statua davanti al municipio e una più piccola posta di fronte all’ingresso della nostra scuola. Il suo aereo, l’Hanriot HD1 della 76° squadriglia con l’insegna dei ‘quattro assi’, è diventato il simbolo dell’istituto.La scuola Ferdinando Quartieri raccoglie anch’essa tutte le scuole del Comune di Bagnone, che negli anni si sono concentrate prima nel capoluogo ed ora sono ospitate tutte in un vasto edificio degli anni ’60 del ‘900, restaurato dal Comune come polo scolastico (ospita anche il nido comunale). Quartieri, uno dei più illustri cittadini bagnonesi, fu uomo di affari che promosse l’industrializzazione della chimica italiana. Fu anche politico e diplomatico, e divenne infine senatore del Regno d’Italia. Il palazzo della famiglia occupa la posizione dominante nel borgo nuovo, di fronte al castello. La tradizione scolastica del Quartieri è da sempre quella di tempi scuola prolungati, in una visione di scuola inclusiva, accogliente e personalizzata, aperta alle differenze e ai bisogni individuali.Ora siamo un’unica scuola che accoglie bambini e ragazzi della valle del Bagnone: e la sfida del nuovo ‘Baracchini’ è quella di raccogliere le tradizioni didattiche della sua storia, integrarle e innovarle per accompagnare i nostri ragazzi ad essere cittadini dell’Italia, dell’Europa e del mondo.